"Elogio della critica" di Annthony O. Scott
Il sottotitolo di questo libro di teoria e critica militante di A. O. Scott, giornalista e capo della sezione di critica cinematografica del “New York Times”, recita così: «Imparare a comprendere...
View ArticleLa città dell’oblio
«Davanti alla realtà, l'immaginazione indietreggia, mentre l'attenzione la penetra»Cristina CampoTra il respiro del vento e il frinire delle cicale, il buio, lentamente, si accende della luce del...
View ArticleAttraverso lo specchio e quel che Delphine vi trovò
Un palindromo è come un’immagine allo specchio, che ritorna uguale e diversa, a tratti deformata, riflesso di un’identità che deborda oltre la matericità corporea per sconfinare il limite ultimo, ma...
View ArticleHäxan, la strega, il coraggio atemporale della sperimentazione inventiva
Häxan, che in italiano diventa La Strega, conosciuto anche come La Stregoneria Attraverso I Secoli, è un film girato tra il 1918 e il ʻ21 da Benjamin Christensen, genio “minore” dell'avanguardistico...
View ArticleIn the Flat Field: Two Films by Abigail Child
Abigail Child made two films for a series she called “How the World Works.” These films, Surface Noise (2000) and Dark Dark (2001), are among her most advanced, although they have not been discussed as...
View ArticleActs and Intermissions
A person is transformed into an icon by a kind of violent, flattening rupture. Emma Goldman has been made into such an icon many times over. During her lifetime, it was as “the most dangerous woman in...
View ArticleHow many, how many, how many? "Mayhem"
In Abigail Child’s diverse and prodigious artistic career, Mayhem (1987) represents one, very specific type of exploration. Coming at the spectator like a violent cut-up, it mixes her filmed images...
View ArticleCrushing Mimesis
We want what is neededConstructively re-socializing the material Connect the knots1Charles Bernstein, in recent essayI’m going to talk about work since 2001. That’s when I got into digital editing my...
View ArticleInterno Fabula
Resta sempre forte l'idea del contrasto - placido, acquisito come sostanziale - tra l'opposizione e la coincidenza nel gioco di ruoli che il cinema di Hong Sang-soo costruisce in scena. L'occlusione...
View ArticleOn the Beach at Night Alone
Analizzando i film di Hong Sang-soo ci si rende presto conto che il suo sguardo si sofferma ad interrogarsi sempre sulla relazione che esiste tra il cinema e l’impossibile comunicazione tra uomo e...
View ArticleLa Macchina Narrativa di Hong Sang soo
«No toda es vigilia la de los ojos abiertosMacedonio FernandezWhere are you calling from?A booth in the midwestTen years ago.»(Joan Baez)Al confine fra due mondi (l’occidentalizzato neoliberale e il...
View ArticleDifferenza e identità
Filmare due persone, in genere un uomo e una donna, oppure due donne, che parlano, sedute una di fronte all'altra, separate da un tavolino, di solito quadrato, ma anche circolare, ingombro di tazze,...
View ArticleCome fare arte se niente è perduto? Conversazione con Nadim Tabet
Facciamo un passo indietro rispetto a One of These Days e arriviamo ad uno dei tuoi primi cortometraggi, Le Liban en Automne. Qui la tua voce fuori campo descriveva il tuo rapporto con il cinema: non...
View ArticleFilmare il cambiamento: conversazione con Gürcan Keltek
Meteorsè il primo lungometraggio del regista turco Gürcan Keltek. Un esordio sorprendente che ha sedotto gli sguardi di molti degli spettatori della sezione Cineasti del Presente alla 70esima edizione...
View ArticlePastoral Dystopia, Apocalyptic Utopia
Other game function in yet another way, offering us neither mometary distraction nor capitalistic replication but susteined escapism from our own reality. From famous examples such as The Walking Dead...
View ArticleChuva Oblíqua: Pessoa nell’iconicità dell’emozione
Tempo elasticoCinema che per molti versi disinnesca il cinema, questo di Ceccarelli, certamente se lo si considera sotto il profilo delle modalità produttive. La lavorazione di un film, per abitudine...
View ArticleJosephine Massarella: a diary. April 5, 2017
My filmmaking is personal, visceral, and immediate. It serves as both a means to express my lived experiences and as a tool for deepening my understanding of these experiences. As such, I tend to...
View Article“Montare una cinepresa sul corpo”. Invito a rivedere il cinema di Carmelo Bene
In attesa dei cinquant’anni dalla prima di Nostra Signora dei Turchi, un semplice invito a rivedere il cinema di Carmelo Bene.
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